Cambiamento climatico: la parola agli alberi
Gli alberi possono fornirci davvero tante informazioni relazionate con il cambiamento climatico: le caratteristiche degli anelli all’interno di un albero possono dire agli scienziati quanti anni ha un albero e come erano le condizioni meteorologiche durante ogni anno di vita di quell’albero. Alberi molto vecchi possono offrire indizi su come era il clima in un’area molto prima che le misurazioni fossero registrate.
FASI LABORATORIALI
FASE 1
Nella prima fase teorico-introduttiva conosceremo da vicino le specie arboree che possiamo trovare all’interno del Parco del Conero e impareremo a leggere l’interno degli alberi.
FASE 2
Per capire come il clima sia cambiato nel corso del tempo nella nostra zona ci addentreremo su uno dei sentieri del Parco del Conero per “sentire da vicino” cosa hanno da raccontarci gli alberi del Parco. Poiché gli alberi sono sensibili alle condizioni climatiche locali, come la pioggia e la temperatura, forniscono agli scienziati alcune informazioni sul clima locale di quella zona in passato. Ad esempio, gli anelli degli alberi di solito si allargano negli anni caldi e umidi e sono più sottili negli anni in cui è freddo e secco. Se l’albero ha sperimentato condizioni di stress, come una siccità, l’albero potrebbe difficilmente crescere in quegli anni.
FASE 3
Una volta appresi i concetti principali sulla salute degli alberi il lavoro continua in classe con un’attività che può essere portata avanti durante tutto l’anno scolastico. Si può analizzare la presenza degli alberi vicino alla scuola o vicino alle proprie abitazioni: i ragazzi potranno “adottare” un albero e monitorare la sua crescita e salute durante l’anno attraverso la compilazione di una scheda didattica analizzando elementi quali: qualità dell’aria; controllo del flusso dell’acqua; presenza di animali; controllo della temperatura.